Malala, una ragazza pakistana che lotta per il diritto inalienabile allo studio, riceve una pallottola in testa, sopravvive, diventa esule, lotta per la vita, lotta per i diritti, riceve il Premio Nobel per la Pace e continua a lottare per l’affermazione dei diritti allo studio in tutto il mondo, con il motto “one child, one teacher, one pen and one book can change the world”.
Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio di AMNESTY INTERNATIONAL con la seguente motivazione: "per mettere in scena una rappresentazione in cui spettatori e spettatrici si sentono inevitabilmente coinvolti, per prendere infine coscienza di quanto l'istruzione, per milioni di bambine e bambini di tutto il mondo, sia ancora un diritto per il quale lottare, a costi altissimi"
Lo spettacolo ha partecipato a: Festival Giocateatro 2018 / Salone del libro Torino 2018 /Festival La Grande Invasione 2018